Roma - Quartiere Turrino Mezzocammino 12F
Roma Quartiere di Turrino - Mezzocammino
Ottobre 2016
Spazi Residuali
Il termine residuo deriva dal latino residuus che viene da rimanere, restare. Il residuo è ciò che rimane, che avanza, che resta, da operazioni, processi o altro. Lo spazio residuale è uno spazio in attesa, ingabbiato in una condizione di sospensione temporale. Tra i processi che lo portano alla sua formazione e quelli che lo reintrodurranno nel circuito dei pianificati meccanismi urbani, lo spazio residuale sarà caratterizzato da una temporalità propria, che esula da quelle imposte dalla pianificazione. Esso non segue più i ritmi e i tempi delle dinamiche metropolitane e sociali, ma lo scorrere del tempo prende altri ritmi che sono innanzitutto quelli della natura. (Alessandro Gabbianelli)
Il Quartiere di Mezzocammino è uno dei quartieri più vivibili e di più recente costruzione attorno a Roma. L'inizio lavori risale al 2001 ed ora gran parte dell'insieme dei lotti edificabili è completato insieme alle infrastrutture relative. Ci vivono attualmente più di 12.000 persone. La zona fu così chiamata per il fatto che si trovava a metà strada fra Roma e la foce del Tevere. Lì si trovava una stazione di sosta, per i barconi carichi di merci, che provenivano dal porto di Ostia, diretti verso Roma, al porto fluviale di Ripa Grande, o a quello di Ripetta. Le barche, mediante funi, erano trainate da muli che percorrevano le sponde del fiume. Il percorso richiedeva due giorni e la sosta, dopo il primo giorno di cammino, avveniva in questo luogo, che per tale motivo prese il nome di Mezzocammino. Gran parte delle vie e dei parchi è dedicata ai grandi fumettisti italiani Crepax, Pazienza, Jacovitti, Pratt e tutti gli altri, insieme ai personaggi da loro creati.