iPOtETICO Diario #11 - Il kilim

Le nostre vite sono come tappeti, come dei kilim.
I fili intrecciati sono le cose belle che ci accadono
ma anche i fatti dolorosi.
La gioia per le vittorie
e la disperazione delle disgrazie,
la felicità,
e la noia,
e il grigio di certe giornate.
Fili che raccontano
come il cuore si è nutrito di amore
e di speranza
quando qualcuno ci ha accolto
e ci ha abbracciato.
Fili che raccontano chi ci ha compreso
e accompagnato nel cammino.
Fili che segnano l’amarezza
di chi abbiamo deluso
o di chi ci ha tradito.
Fili invisibili
di malesseri
che non sappiamo spiegare.
Mano a mano che la vita scorre,
nel kilim,
si creano disegni.
A volte incomprensibili,
a volte scontati.
Alcuni bellissimi,
altri confusi,
altri ancora disperati.
Ogni disegno si crea e dipendente
dalle scelte che facciamo
o da delle circostanze che subiamo.
Solo alla fine
vedremo il nostro tappeto finito.
Solo allora
sarà tutto chiaro
e si svelerà il senso della vita
di ognuno di noi.
I disegni di ogni kilim saranno chiari.
E alla fine tutti i dolori
e tutte le gioie
saranno solo dei disegni
nello splendido kilim
di ognuno di noi.





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